Federico Poggipollini incontra il pubblico…scopri dove!

LUNEDì 25 MAGGIO ALLE ORE 18.00
Bologna, Mondadori Megastore Via Massimo D’Azeglio 34/a
MARTEDI’ 26 MAGGIO ALLE ORE 18.30
Milano, Mondadori Megastore Via Marghera 28
MERCOLEDI’ 27 MAGGIO ALLE ORE 18.30
Marghera (VE), Mondadori Bookstore c/o C.C. Nave de Vero
SABATO 30 MAGGIO ALLE ORE 18.00
Torino, Mondadori Megastore Via Monte di Pietà 2
Federico Poggipollini incontra il pubblico e presenta l’album “Nero”
Tutti coloro che acquistano il cd “Nero” in anteprima nazionale lunedì 25 maggio presso il punto vendita di Bologna e da martedì 26 maggio presso gli altri punti vendita indicati riceveranno il pass esclusivo per avere accesso prioritario al firma copie con Federico Poggipollini che si terrà al termine della presentazione
Federico Poggipollini, chitarrista e cantautore tra i più noti in Italia, aggiunge un nuovo e importante disco alla sua carriera solista, iniziata nel 1998 con l’album Via Zamboni 59 e proseguita poi con gli album Nella Fretta Dimentico (2003) e Caos Cosmico (2009).
Nero è il quarto disco, uscirà il 26 Maggio 2015 e segna un netto cambio di rotta nello stile, ora decisamente più rock, ma di radice fortemente blues. Prodotto da Michael Urbano, batterista e produttore dalle moltissime esperienze (Smash Mouth, Sheryl Crow, t.a.T.u, Zucchero, Ligabue), il disco è stato registrato in presa diretta fra Bologna e Berkley, California. Nero è rock di radice blues, ispirato dal suono di grandi e moderne band come i Black Keys, i Queens Of The Stone Age o i White Stripes, band che hanno utilizzato il blues riportandolo in chiave rock moderna. Nero è un disco che ha cercato e trovato la sua sonorità nel connubio tra strumenti vintage e suono moderno. Anche per i testi è stato fatto un lavoro molto importante, in partenza scritti in finto inglese per riuscire ad essere molto musicali, sono stati poi riportati in italiano seguendo la fonetica inglese. Federico ha voluto però coinvolgere nella scrittura dei testi persone a lui molto care, che fanno parte della sua vita e del suo passato: “Questo è un album in cui c’è molto del mio passato, a partire dalle persone. Non tutti musicisti ma appassionati di musica, che ho coinvolto a più livelli, chi nella scrittura, chi nella registrazione, chi facendo cori, chi semplicemente sopportandomi. Sono tutte persone che sono state importanti per la mia vita privata, non sono musicisti, non ci ho mai lavorato insieme. Ho pensato di coinvolgerli per condividere questo lavoro per me davvero importante, di cui cercavo approvazione fin dalla sua nascita.”