Riccardo Nota d'Elogio presenta il libro: "La logica dell'infinito. Per esserci sempre" - Sperling & Kupfer
Ingresso libero. A seguire firma copie

«Ho passeggiato in un futuro che ignoro, tra ciò che avverrà quando io non ci sarò. Oggi sono vivo. E vivere nel presente è affidare alla mente il compito di affrontare il domani, quello in cui
esisterò e anche quello in cui la mia traiettoria sarà dissolta. Non parlo di morte, parlo di memoria: alla memoria nessuno di noi è indifferente» Una storia di nostalgia, di strappi e cuciture, di contraddizioni. Ernesto è un ex avvocato penalista che ha abbandonato la professione, un esercizio di sopravvivenza etica in cui ha imparato a stare perennemente in bilico tra i dubbi e i rimorsi. Sullo sfondo ci sono Napoli, Sorrento, il mare, e tutt’intorno racconti, storie, incontri che sembrano casuali e che si rivelano crocevia di scelte importanti. Tutto è legato, c’è sempre una logica: qualcosa muove i fili della nostra esistenza, qualcosa che va oltre la realtà che percepiamo. Presente, passato e futuro sono uniti, come lo sono la vita e la morte, il prima e il dopo. Un incontro in particolare spingerà il protagonista a fare di questa consapevolezza la sua vita e poi il suo mestiere, un’attività che ha a che fare con i sogni e i desideri, un ponte tra l’oggi e l’aldilà. Con uno stile intenso e una narrazione che si snoda tra riflessioni e colpi di scena, l’autore ci trascina in un mondo in cui tutto si mescola: i ricordi, i sapori, i profumi dell’infanzia, il passato, il futuro e infine il presente, che scopre nell’altrove il suo senso più profondo.
RICCARDO NOTA D’ELOGIO nato a Napoli nel 1977, oggi vive a Ferrara. Avvocato dal 2008, ha sempre esercitato la professione forense nel settore penale e nel 2011 ha aperto lo Studio Legale Nota d’Elogio. Uomo dal carattere intraprendente e curioso, è il fondatore di Volo, una realtà innovativa e ambiziosa che intende esaudire i sogni e i desideri di chi oggi non c’è più, di chi non è riuscito, non ha potuto o non ha voluto realizzarli in vita. C’è chi lo ha definito con affetto «un sognatore concreto ai limiti del visionario». Grande appassionato di calcio e con un debole per il mondo dei motori, coltiva nel tempo libero l’interesse per la scrittura e per l’equitazione.