Ermal Meta firma le copie del libro: "Le camelie invernali" - La Nave Di Teseo
Showcase, presentazione e firmacopie
Piazza Campnaia

Le camelie invernali è la storia di un conflitto viscerale tra due famiglie legate da segreti inconfessabili e da una tradizione oscura e ancestrale. E segna il ritorno di un narratore che ha stupito il mondo con il suo romanzo d’esordio, "Domani e per sempre", con una storia potente e un affresco storico di grande fascino.
«Chi rimane racconta sempre di quelli che se ne sono andati, che hanno cambiato vita, come se una parte di loro fosse rimasta ancora lì, in una vecchia strada, nell'angolo in cui ci si dava appuntamento, su una panchina che non usa più nessuno, da qualche parte. Chi se ne va, invece, vuole dimenticare, fino a quando quella parte di vita diventa solo un racconto dettagliato che appartiene a qualcun altro e nulla di più.»
Albania. 2025. Lara, una giornalista italiana, di genitori albanesi, fa ritorno in Albania per intervistare un uomo di cui non sa il nome, che vive rinchiuso nella sua abitazione da trent’anni, dal 1995. Non sa cosa la aspetta, non sa che questo incontro cambierà la sua vita. Albania. 1995. Due famiglie. Halil e Rozafa hanno perso la figlia, Nina, scomparsa nel nulla e mai più ritrovata. Sono rimasti con il figlio maggiore, Uksan. Zek è un uomo violento, picchia sua moglie Odeta e il loro figlio Samir. Samir e Uksan sono coetanei, amici per la pelle, con la vita davanti, anche in una terra senza futuro. Un equivoco, una banale lite e Halil, padre di Uksan, picchia a morte Zek, padre di Samir. Scatta il Kanun, la riparazione del delitto. Samir, ora, è obbligato dalla sua famiglia a preservarne