Nel cuore pulsante della notte newyorkese, mentre l'eco dei suoi passi solitari risuona tra i grattacieli, Andrea riceve una telefonata che non avrebbe mai pensato di ricevere. Dieci anni. Dieci anni da quando ha lasciato Roma, la sua città eterna, per sfuggire a un ricordo, a un nome: Elettra. E ora, con la sua voce inconfondibile nonostante il tempo, è proprio lei a chiedergli di tornare. Un legame nato tra le mura di un antico palazzo romano, quando l'aristocratica Elettra Alfieri della Scala, figlia di genitori colti e raffinati, ha incrociato il cammino di Andrea, figlio del taciturno oste della trattoria "Da Amilcare". Mondi distanti, apparentemente inconciliabili: lei immersa nella nobiltà decadente dei ricevimenti a Palazzo Borghese, lui tra i tavoli imbevuti di storia della taverna di famiglia, un tempo ritrovo di grandi del cinema come Fellini e Scola. Bambini, uniti da un'ingenua promessa di un amore eterno, sognavano un destino mitologico come Filemone e Bauci. Ma la spensieratezza si infrange nella lussuosa villa sul lago degli Alfieri, quando un tragico incidente e una lettera ritrovata per caso insinuano un dubbio lacerante, un segreto che li costringe a un silenzio forzato e a una separazione lunga un decennio. Ora, dopo anni di silenzio, quella telefonata improvvisa riapre vecchie ferite, ma accende anche la speranza di una seconda possibilità. Con “La mia ultima storia per te”, Sofia Assante racconta una storia di amicizia, amore e verità taciute, lasciando una domanda in sospeso: conosciamo davvero chi ci sta accanto?