Francesco Caringella presenta il libro: "L'attesa dell'alba" - Mondadori
Dialogherà con l'autore il Dott. Danilo Dimatteo.

È giusto infrangere la Legge quando la Legge ci sembra ingiusta? Quando si parla di suicidio assistito e eutanasia, ovvero di qualsiasi azione volta a provocare intenzionalmente la morte di qualcuno in accordo con la sua esplicita volontà, con o senza la partecipazione attiva del soggetto, l’eterno confronto tra Giustizia e Legge viene sempre a galla. Storie come quelle di Eluana Englaro, Piergiorgio Welby, DJ Fabo sollevano interrogativi su cui la società civile e le sue regole, come la religione e le sue convinzioni, non smettono di dibattere: cosa siamo disposti a fare quando la nostra coscienza ci dice che qualcosa è giusto, mentre la legge lo vieta?
Nel suo ultimo romanzo L'attesa dell'alba, Francesco Caringella ha messo tutta la sua lucidissima conoscenza della Legge al servizio di una storia che affronta proprio questo dramma, confrontandosi con il più struggente e profondamente umano dei dilemmi: la vita, e il diritto a rinunciarvi.
"Qual era la cosa giusta da fare? Quale l’impulso da ascoltare? Doveva comportarsi da avvocato o da uomo? Coscienza e legge, il solito dilemma tra etica e diritto. Ma in quel caso, in quel particolarissimo caso, erano davvero cose così diverse? Quando si tratta del desiderio di morte di un sofferente, ci può essere una legge diversa dalla coscienza?"
Francesco Caringella, già commissario di polizia e magistrato penale a Milano durante l’inchiesta “Mani Pulite”, è presidente della quinta sezione del Consiglio di Stato. Per Mondadori ha pubblicato La corruzione spuzza. Tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l’Italia (2017), 10 lezioni sulla giustizia per cittadini curiosi e perplessi (2017), La corruzione spiegata ai ragazzi che hanno a cuore il futuro del loro paese (2018). È anche l’autore di Non sono un assassino (Newton Compton, 2015), da cui è stato tratto l’omonimo film con Riccardo Scamarcio, e di due gialli procedurali con protagonista il giudice Virginia Della Valle, Oltre ogni ragionevole dubbio e La migliore bugia, entrambi editi nel Giallo Mondadori.