Mostra fotografica di Alessandro Manzotti: "Casa mia ha un sapore di mandorle"
Evento con il patrocinio della Società Fotografica Novarese.

In occasione della pubblicazione del libro inaugurerà l'esposizione fotografica delle opere, aperta fino al 7 giugno, ingresso libero.
Orari: 9:00- 13:30, 14:30 – 19:30, tutti i giorni salvo la domenica.
Testo di presentazione della mostra e del catalogo:
"Solastalgia: "la nostalgia di casache provi senza averla mai lasciata". Questo neologismo, coniato dal filosofo Glenn Albrecht, deriva dallacombinazione della parola latina sōlācium (conforto) e del suffisso di originegreca -algia (dolore, afflizione) e definisce il malessere esistenziale causatodal collasso ambientale e climatico. È la perdita di conforto e di sicurezzache si sperimenta quando un luogo a noi caro, un luogo che sentiamo di poterchiamare casa, è trasformato e deturpato da una forza al di fuori del nostrocontrollo. È il sentimento che si vive visitando la propria casa dopo unincendio: riconosci l’architettura, i muri anneriti dal fumo, gli scheletri deimobili consumati dalle fiamme, ma sei assalito dalla consapevolezza che lagioia e la sicurezza che questi luoghi ti offrivano sono perduti per sempre. Con il volume “Casa mia ha un sapore di mandorle”, Alessandro Manzottitraduce questo concetto così contemporaneo in immagini e poesie. Trenta poesie,trenta fotografie, trenta corpi in dialogo con delle architetture minimaliste. Loscopo: dare un volto e una forma tangibili al sentimento della nostra epoca. "
Biografia dell'autore:
Biologo, attivista ecologista e fotografo. Appassionato di ritratti fotografici e nudo artistico, utilizzo la macchina fotografica come strumento di autoanalisi. In un mondo minacciato dal cambiamento climatico e dal collasso degli ecosistemi, cerco la catarsi nelle mie immagini. Nato nel 1994 a Novara, ho studiato biologia a Padova e a Parigi, dove ho conseguito un dottorato in biologia molecolare marina. Desideroso di avere un impatto positivo sul mondo e sulla società, ho deciso di cambiare vita facendo dell'attivismo ambientale il mio mestiere. È così che sono entrato a far parte del team di BLOOM, ONG attiva in Europa per la protezione degli oceani. Insieme all'attivismo, la fotografia è il mio strumento per cambiare il mondo e difendere la nostra unica casa comune, il pianeta Terra.