Dopo il successo di A Tor bella Monaca non piove mai Marco Bocci torna al thriller e indaga l’eros, le relazioni malate, la manipolazione mentale.
Ogni amore ha due facce.
E quella nascosta può rivelare il lato più oscuro della mente umana.
Un attore molto apprezzato e sempre più poliedrico. Un romanzo già destinato a diventare un film.

«Uno scrittore vero, pur provenendo da tutt’altro cielo. E scala le classifiche».
Marco Lodoli, la Repubblica

IL LIBRO
Tra Manolo e Laura è finita male, molto male. Un gioco erotico nel bagno di un cinema, una droga da adolescenti di cui avevano sottovalutato gli effetti, l’aggressione a uno sconosciuto, l’arrivo delle ambulanze e della polizia. Poi il buio. Sette anni dopo, Laura si è costruita una nuova vita al fianco di Francesco, aspirante scrittore e compagno devoto: una storia d’amore nel segno della lealtà e della voglia di futuro. Nel loro bambino lei ha finalmente trovato una cura al suo carattere ossessivo e uno stimolo a credere in se stessa. Manolo quei sette anni li ha passati in carcere, ha scolpito il suo corpo ed è diventato un esempio di buona condotta, ottenendo così la libertà anticipata. Non ha dimenticato la donna per cui ha perso la testa ed è deciso a riprendersela a qualunque costo. Ma la realtà ha in serbo molte sorprese, per tutti loro.

L’AUTORE
Marco Bocci, è attore teatrale, cinematografico e televisivo. Il ruolo che gli ha dato la popolarità è stato il commissario Scialoja nella serie tv Romanzo criminale, cui sono seguiti numerosi film e serie tv. Nel 2016 ha pubblicato il romanzo A Tor Bella Monaca non piove mai, dal quale è stato tratto un film di cui ha curato regia e sceneggiatura.