Libro
Ven, 22 Novembre Nov 2024 1800 - 2100

Presentazione dei libri: "I fratelli Alessandro e Carlo Poerio" di Anna Poerio Riverso e "Nicola Pugliese" di Stefano Cortese - De Nigris

Dott. GENNARO CASERTA, Sindaco di Teverola. Interverranno: Anna Poerio Riverso, scrittrice e insegnante. Stefano Cortese, scrittore e giornalista.

De Nigris

Trama: I fratelli Alessandro e Carlo Poerio. Libertà, patria e poesia di: Poerio Riverso Anna

In queste pagine, unendo lo stile aneddotico-biografico caro alla letteratura del XIX secolo a quello più antico del commentario o delle razos di tradizione trobadorica, Anna Poerio racconta le vite dei due fratelli patrioti di cui condivide il sangue e il retaggio. Vite che sembrano legate da un comune destino ma che, in realtà, viaggiano su strade parallele. Alessandro, il poeta-patriota destinato a morire in battaglia, e Carlo, che vedrà il dopo, deputato (leggi pure condannato) a ricordare i tempi che furono, sognando un mondo diverso, più degno di essere vissuto da tutti coloro che hanno cuore e respiro.

Trama: Nicola Pugliese. L'arte di non scrivere di: Cortese Stefano

Autore di un libro di culto, Malacqua: quattro giorni di pioggia nella città di Napoli in attesa che si verifica un accadimento straordinario, Nicola Pugliese è uno scrittore sfuggente, indecifrabile, che dopo l’incredibile successo del suo romanzo d’esordio opta per un volontario esilio, prima a Varcaturo, poi ad Avella, tra la pianura nolana ei monti del Partenio. Prefazione di Nando Vitali. Una vicenda umana che gli varrà l’appellativo di “Salinger napoletano”. Un altro scrittore, Stefano Cortese, segue le sue tracce, incontrando chi lo aveva conosciuto (come il proprietario del bar dove si recava ogni giorno o l’adorata figlia, vera custode dell’eredità intellettuale del padre) per cercare di far luce sul buen retiro e sugli aspetti ancora poco noti, misteriosi della sua vita. Una ricerca che diventa metanarrazione, nel tentativo di rispondere a un’unica, cruciale domanda: perché Nicola Pugliese non ha più scritto?