Marotta Lorenzo presenta il libro: "Maria Zambrano e il pensiero dell'occidente" - Mimesis
Palazzo della Cultura Catania
La filosofia, per María Zambrano, deve nutrirsi di vita, di ogni sua parte, farsi attraversare dalle viscere, sentirne il palpito, ricercare l’invisibile tra le pieghe nascoste del reale. Si tratta di rimediare alla separazione tra logos e poesia operata dai filosofi greci, Platone e Aristotele, con il recupero teoretico del valore dell’eros, del femminile, come fondante l’Essere e l’esserci. Riconsiderare il pensiero dell’Occidente condizionato e distorto dal primato del razionale, inteso come ordine, maschile, volontà di dominio, per riconoscere l’originario principio dell’Eros, dell’Amore, di cui il femminile è l’espressione più compiuta. Il femminile come categoria fondante la conoscenza e la dimensione generativa della creatività.