Libro
Dom, 7 Luglio Lug 2024 2100 - 2230

Frascati Libris 2024 - Vittorio Sgarbi presenta il libro: "Arte e fascismo" - La Nave di Teseo

Ingresso libero senza prenotazione. Per informazioni 0678388554 / 3331825578

Cortile Scuderie Aldobrandini - Piazza G. Marconi

Arte E Fascismo

Per informazioni 0678388554 / 3331825578

Ideato e realizzato dalla libreria Mondadori Bookstore Frascati, dalla Fondazione De Cultura, con la partecipazione ed il supporto del Comune di Frascati ed il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma e del Sistema Castelli Romani.

I libri presentati durante le serate possono essere acquistati durante l'evento, la sera stessa, oppure in una delle nostre librerie Mondadori di Velletri, Lariano, Cisterna, Frascati e Genzano. L'acquisto, in una di queste sedi, del volume, o di uno dei precedenti dell'autore, darà diritto ad un ingresso prioritario al firmacopie.

Trama:
"Un ventennio. Vent'anni del Novecento, dalla marcia su Roma nell'ottobre 1922 al drammatico epilogo della seconda guerra mondiale nel 1945, che sono stati giudicati dalla storia come il momento più triste del secolo che abbiamo alle spalle. Gli stessi anni, nell'arte, sono il tempo di 'Valori Plastici', di 'Novecento', del gruppo di artisti che si raccoglie attorno a Margherita Sarfatti. Una tale ricchezza di esperienze, autori, circoli che ha fatto dire a una grande studiosa, Elena Pontiggia, che 'gli anni trenta non sono un decennio, mi fanno pensare a un secolo'." Vittorio Sgarbi segue il filo dell'arte in una storia che inizia prima del Fascismo, che dentro il ventennio cresce, e dopo il Fascismo viene spazzata via insieme alla naturale condanna del regime. Sgarbi distingue l'espressione artistica dal potere e per questo, a fianco di de Chirico, Morandi, Martini, salva dall'oblio Wildt, Guidi, la grande stagione dell'architettura e della grafica, ma anche Depero, il Futurismo e oltre, fino alla rivelazione di due scultori formidabili mai apparsi all'onore della critica, Biagio Poidimani e Domenico Ponzi. "Un crocevia di dimenticanze e di rimozioni ha reso difficile la ricostruzione dello stato dell'arte durante il Fascismo. Ci sono voluti decenni, ma alla fine la verità storica si impone. Per capire chi siamo stati, come siamo stati e a quale storia apparteniamo." (Dalla prefazione di Pierluigi Battista)