Libro
Mer, 12 Giugno Giu 2024 1800

Giuliano Amato, L'Arcivescovo Vincenzo Paglia e Giancarlo Bosetti presentano il libro: "Il sogno di Cusano" - Baldini+Castoldi

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Dialogano con gli autori Letizia Moratti e Pierangelo Sequeri

BC SC017 Amatopaglia Cusano

In Italia i cattolici tornino a far valere le ragioni al centro del messaggio evangelico, l’amore per il prossimo, come un impulso di cui la società ha bisogno. E non si ricordino di essere cattolici soltanto davanti alle questioni bioetiche.

A quasi vent’anni dall’omonimo volume di «Reset», Giuliano Amato e Vincenzo Paglia, un laico e un credente, riprendono il loro dialogo, questa volta insieme a Giancarlo Bosetti, direttore di Reset Dialogues on Civilizations, nello spirito «post-secolare» teorizzato da Jürgen Habermas, alla ricerca di un’alleanza tra fede e ragione laica. La domanda che ispira questa riflessione prende le mosse da un’analisi lucida della realtà in cui viviamo. A fronte di una serie di emergenze e di cambiamenti epocali – le guerre, la pandemia, il riscaldamento globale, l’inverno demografico europeo, i grandi flussi di migranti e rifugiati – i leader e i partiti, siano di governo o all’opposizione, non sembrano attrezzati per guidare l’opinione pubblica verso piani di azione a medio e lungo termine, mentre cresce la conflittualità per accaparrarsi voti e consensi sulla base di interessi di corto respiro. Come rispondere, dunque, a questa crisi? Ereditando la lezione filosofica e intellettuale di Habermas e riprendendo il celebre «sogno» di Nicola Cusano, gli autori propongono in queste pagine un’idea di intervento sulla società, ma un intervento possibile solo se corale, sostenuto dalla partecipazione alla sfera politica di tutte le sensibilità. Fede e ragione, insomma, sono chiamate a una nuova alleanza di fronte alla crisi profonda in cui versa l’intero pianeta, e possono riuscirvi solamente superando le armature concettuali che le pretendono alternative e inconciliabili. Uno sforzo condiviso, capace di abbracciare posizioni e ideali anche molto differenti, nel nome del bene comune e del futuro.

GIULIANO AMATO (Torino, 1938) è stato presidente del Consiglio, ministro per le Riforme istituzionali, ministro del Tesoro e ministro dell’Interno. Giurista costituzionalista e docente di diritto costituzionale comparato all’Università La Sapienza per oltre vent’anni, dal 2013 è stato giudice e poi presidente della Corte costituzionale. Ha scritto libri e articoli su diritto ed economia fra cui Bentornato Stato, ma.

VINCENZO PAGLIA (Boville Ernica, 1945), laureato inteologia, filosofia e pedagogia. È arcivescovo Presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Gran Cancelliere dell’Istituto Teologico Giovanni Paolo II. Presidente della Commissione per la riorganizzazione dell’assistenza alla popolazione anziana in Italia. Consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio. Ha pubblicato, tra l’altro, Storia della povertà. Per il suo impegno per la pace – in particolare nei Balcani – ha ricevuto il premio Gandhi dall’Unesco e il premio Madre Teresa dal Governo albanese.

GIANCARLO BOSETTI (Varedo, 1946), laureato in filosofia, giornalista, vicedirettore dell’«Unità» fino al 1999, ha fondato con Norberto Bobbio eVittorio Foa la rivista liberalsocialista «Reset» e poi la associazione Reset Dialogues on Civilizations. Il suo primo libro è Il legno storto e altre cinque idee per ripensare la sinistra (1991), l’ultimo La verità degli altri. La scoperta del pluralismo in dieci storie (2019).