Frascati Libris 2024 - Corrado Augias presenta il suo libro: "La vita s'impara" - Einaudi
Ingresso libero senza prenotazione. Per informazioni 0678388554 / 3331825578
Cortile Scuderie Aldobrandini

Per informazioni 0678388554 / 3331825578
Ideato e realizzato dalla libreria Mondadori Bookstore Frascati, dalla Fondazione De Cultura, con la partecipazione ed il supporto del Comune di Frascati ed il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma e del Sistema Castelli Romani.
I libri presentati durante le serate possono essere acquistati durante l'evento, la sera stessa, oppure in una delle nostre librerie Mondadori di Velletri, Lariano, Cisterna, Frascati e Genzano. L'acquisto, in una di queste sedi, del volume, o di uno dei precedenti dell'autore, darà diritto ad un ingresso prioritario al firmacopie.
Trama:
A quasi novant’anni, Corrado Augias è un prezioso testimone del cambiamento. L’Italia di oggi – esclusi gli eterni vizi nazionali – assomiglia poco a quella di ieri. Augias ci racconta l’infanzia passata in Libia al seguito del padre ufficiale della Regia Aeronautica; la guerra e i bombardamenti; l’incubo di una feroce e lugubre occupazione; gli anni in un collegio cattolico, per lui che oggi si confessa ateo. E poi la vita professionale, il giornalismo, i libri, le fortunate circostanze che lo hanno reso partecipe di tre eventi importanti nella vita culturale del paese: la nascita della Direzione centrale programmi culturali della Rai; la fondazione del giornale «la Repubblica» nel 1976, il rilancio di RaiTre nel 1987. L’invenzione di alcuni fortunati programmi televisivi da «Telefono giallo» a «Babele», da «Città segrete» alla piú recente creatura «La gioia della musica», ultimo programma ideato per la Rai prima del passaggio a La7 ancora una volta con un fortunato programma di cultura: «La Torre di Babele». Accadimenti che sono però solo la parte pubblica di un percorso che ha una componente intima ancora piú interessante: il lungo apprendistato a una matura dimensione d’intellettuale. Agli eventi che hanno scandito la sua vita, Augias affianca le letture di cui s’è nutrito e dalle quali ha «imparato a vivere». Da Tito Lucrezio Caro a Renan, da Feuerbach a Freud e poi Spinoza, Manzoni, Beethoven, Nietzsche, Leopardi, i suoi maestri sono pensatori, poeti, narratori, musicisti: una costellazione ampia che non esita a chiamare il suo pantheon, figure che hanno arricchito il suo percorso professionale e, insieme, la sua consapevolezza di cittadino.