Stefano Butti firma le copie del libro: "Il manoscritto del diavolo" - Bolis Edizioni
Roma, maggio 1555: Papa Marcello muore improvvisamente dopo soli ventidue giorni di pontificato. Nella biblioteca del convento francescano del Gianicolo un giovane novizio si impicca in circostanze misteriose dopo aver confessato a padre Gregorio, il frate bibliotecario, di aver ucciso un uomo a causa di un manoscritto maledetto. Il messaggio misterioso che gli lascia prima di uccidersi svelerà l’abisso terribile di fronte al quale si trova la Chiesa.
Solo la pubblicazione del manoscritto può salvare la cristianità, ma per riuscire a farlo frate Gregorio dovrà svelare alcuni misteri e affrontare pericoli e situazioni terrificanti che causeranno morti innocenti.
Stefano Butti è nato a Bergamo ed è un grande appassionato di thriller storici. Per il suo esordio da autore ha scelto proprio questo genere, pubblicando "Il Manoscritto del Diavolo", che si ambienta nella Roma del XVI secolo.