Libro
Mer, 29 Maggio Mag 2024 1830

Paolo Del Debbio presenta il libro: "In nome della libertà. La forza delle idee di Silvio Berlusconi" - Piemme

Spazio Arena - Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Modera l'incontro il Direttore Maurizio Belpietro

COVER Del Debbio IN NOME DELLA LIBERTA'

«...oggi credo saprei trovare le parole giuste per replicare a quanto mio padre mi disse quel terribile pomeriggio di giugno nella camera del San Raffaele: “Vedi Marina, la vita è così: vieni, fai fai fai... e poi te ne vai”. Io gli risponderei: “Papà, tu come tutti gli uomini potrai anche andare, ma non se ne andrà mai quello che hai fatto, non se ne andranno mai gli ideali per i quali ti sei battuto. Resteranno qui con noi, a guidare il nostro cammino e il cammino di chi verrà dopo di noi, perché è di questi ideali che si nutrono gli uomini e le donne di buona volontà”».

Dalla prefazione di Marina Berlusconi

L’avventura politica di Silvio Berlusconi è stata ricca di successi. La forza delle sue idee, il linguaggio sempre chiaro e diretto, le intuizioni, le alleanze e le strategie pensate con lungimiranza hanno cambiato il modo di fare politica e di comunicarla. A quasi un anno dalla sua scomparsa, Paolo Del Debbio ragiona sull’eredità politica di una delle figure più emblematiche della Seconda Repubblica. Su quale sia il lascito, ma soprattutto l’attualità del programma del 1994 di Forza Italia. Si parla dunque di quel programma politico – che il lettore in Appendice potrà rileggere in ampi estratti – e, come scrive lo stesso Del Debbio, “lo si fa da due punti di vista. Il primo è quello che mette in luce il nocciolo culturale (e anche filosofico) che sottostà al programma stesso. Sono idee ispirate alla tradizione liberale italiana – che è di una ricchezza notevole – alle quali lavorammo con un gruppo di intellettuali. Il secondo riguarda l’attualità di questo programma, cioè il permanere, pur a trent’anni di distanza, della validità di intuizioni, idee, visione della politica, intenti riformatori”. Questo libro è tanto più essenziale per capire il percorso del progetto di Silvio Berlusconi in quanto contiene un documento di eccezionale rilievo: il suo ultimo manoscritto, al quale il fondatore di Forza Italia lavorò nella camera d'ospedale poche ore prima che sopravvenisse la fine, il 12 giugno 2023. "Un documento tragicamente umano ma, ritengo, di grandezza assoluta... il suo lascito ideale, il suo testamento, la sintesi delle convinzioni e dei valori che lo avevano sempre accompagnato" afferma la figlia Marina nella prefazione che rappresenta anche una straordinaria testimonianza ("Ero lì con lui, in quella camera del San Raffaele di Milano, quando scrisse queste righe. E non potrò mai, mai dimenticare. Nemmeno lo voglio"). Nel suo ultimo manoscritto Silvio Berlusconi traccia dunque una linea di assoluta continuità con i valori del programma del 1994 su cui era nata Forza Italia, la creatura a cui ha dedicato trent’anni della sua vita. In nome della libertà analizza proprio quei valori e quegli ideali che hanno determinato la discesa in campo e, successivamente, la lunga stagione berlusconiana, segnando in modo così deciso, comunque la si pensi, il recente passato, il presente e il futuro della politica italiana.

Paolo Del Debbio Volto noto della TV italiana, è un giornalista pubblicista, autore e conduttore televisivo, professore universitario e saggista. È stato tra i fondatori di Forza Italia di cui contribuì a stilare il primo programma politico nel 1994. Per Piemme ha pubblicato Cosa rischiano i nostri figli (2019) e Le dieci cose che ho imparato dalla vita (2021).