John Martin Kuvarapu conduce un incontro sul tema: "Scoprire la nostra divinità o libertà interiore: attraverso la tradizione vedica e l'insegnamento di Cristo"
dialoga con l'Autore Mario di Grazia, insegnante di meditazione e yoga.
L'incontro trae ispirazione dal libro "Sulle Acque dell'oceano Infinito": il Saccidananda Ashram (l’Eremo della Trinità) di Shantivanam è stata e continua ad essere un’esperienza “speciale” all’interno della Chiesa. Il progetto dei Padri fondatori, il sacerdote francese Jules Monchanin ed il benedettino Henri Le Saux, e del loro continuatore Padre Bede Griffiths, era quello di dare vita ad un’esperienza di monachesimo indo-cristiano, che favorisse l’inculturazione del cristianesimo in India.
John Martin Kuvarapu (Swami Sahajananda), monaco camaldolese, è stato uno dei discepoli più vicini a Padre Bede Griffiths. Mentre studiava teologia al St. Peter’s Seminary di Bangalore venne in contatto con gli scritti dei fondatori di Shantivanam, P. Henri Le Saux, P. Jules Monchanin e P. Bede Griffiths, e ne rimase molto colpito. Lasciò la sua diocesi ed il seminario e si recò a Shantivanam, per entrare a far parte della comunità. Ebbe la grazia di stare insieme a P. Bede dal 1984 al 1993. Ora insegna spiritualità indo-cristiana ai visitatori dell’Ashram. Viene spesso invitato in Inghilterra, in Germania e in Italia a tenere conferenze sul dialogo interreligioso, in particolare tra induismo e cristianesimo.