Libro
Mer, 21 Febbraio Feb 2024 1800

Marina Castiglione presenta il libro: "Comu si dici? Il siciliano illustrato per i bambini del terzo millennio" - Museo Marionette A. Pasqualino

Dialoga con l’autrice: Giusi Parisi. Sarà presente l’illustratrice del volume, Roberta Ferruggia

Copertina

In molte famiglie siciliane, dalla seconda metà del Novecento, si è scelto di abbandonare il dialetto, come se il suo uso fosse segno di ignoranza, rozzezza, volgarità. È passata in secondo piano la sua storia millenaria; non gli hanno apportato meriti le mescolanze con il greco, l’arabo, il normanno, il castigliano, il catalano; non è stato bastevole esibire una ricca letteratura antica e contemporanea…Un forte pregiudizio lo ha condannato, insieme agli altri dialetti, ad essere – al massimo – lingua dello scherzo. Nonostante ciò esso resiste e permane in molti luoghi e in molti ambiti comunicativi: gli stessi ragazzi, una volta cresciuti, ricordano con tenerezza e nostalgia le novene recitate dalle nonne e hanno contravvenuto alle regole familiari per abbracciare il dialetto come lingua “dei pari”. Questo “siciliano illustrato” è un gioco per i più piccoli e un momento di ripensamento per i più grandi. Volutamente non si è privilegiata nessuna tra le tante varietà locali, a dimostrazione che la lingua è movimento. E come va, potrebbe tornare…

Marina Castiglione è Professoressa Ordinaria di Linguistica italiana all’Università di Palermo e coordinatrice del Dottorato in Studi umanistici. Si occupa di dialettologia, geolinguistica, onomastica popolare e letteraria, plurilinguismo. Fa parte della Direzione del “Bollettino” del Centro di studi filologici e linguistici siciliani e dirige la collana “Strumenti di Linguistica Italiana” della Franco Cesati Editore. Referente per l’applicazione della L.R. 9/2011 per la valorizzazione del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole, da anni svolge attività di divulgazione e promozione del dialetto. Di recente ha pubblicato L’identità nel nome. Antroponimi personali, familiari, comunitari, CSFLS, Palermo 2019.

Roberta Ferruggia nasce a Palermo nel 1997. Appassionata fin da piccola di disegno e illustrazione, intraprende il percorso accademico conseguendo la laurea triennale in Design Grafico presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Prosegue gli studi frequentando il biennio in Didattica dell’arte e mediazione culturale del patrimonio artistico. Illustratrice freelance, da anni è impegnata all’interno del territorio palermitano e siciliano in collettivi e movimenti, curandone anche le grafiche che si occupano di violenza di genere, ecologia e valorizzazione del territorio.