Frank Miller incontra il pubblico in occasione dell'uscita di "300" - Star Comics
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Interviene con l'autore Davide Magaraggia. Modera l'incontro Gabriele Lippi
Per il XXV anniversario di "300", Frank Miller incontrerà il pubblico e firmerà le edizioni speciali Regular e Variant in Mondadori Duomo!
Il firma-copie sarà preceduto da un talk.
Intervengono l'autore Frank Miller e Davide Magaraggia
Modera l'incontro Gabriele Lippi
Frank Miller, regista e sceneggiatore statunitense, è tra i più celebri autori di fumetti dell'era contemporanea. Amante delle atmosfere noir e dark, è un grande estimatore di Hugo Pratt (padre di Corto Maltese), di Walter Simonson e Dennis O'Neil. Miller nasce nel 1957 a Olney, nel Maryland. Ultimo di 5 fratelli, trascorre un'infanzia idilliaca a Montpelier, nel Vermont. Dal carattere schivo e introverso, sviluppa fin da subito l'interesse per il disegno, lo storytelling e in particolare il fumetto. Inizia a pubblicare alcune strisce su riviste con poche copie di tiratura ma il suo talento non passa di certo inosservato. Nella seconda metà degli anni Settanta, Miller decide di inviare le sue tavole a diversi editor. Neal Adams è il primo ad apprezzarne lo stile, seppur ancora immaturo e carente di tecnica. I suggerimenti del compianto fumettista, tuttavia, sono indispensabili per Twilight Zone, una short-story ispirata all'omonima serie televisiva. A 21 anni si trasferisce a New York animato dal desiderio di diventare un grande fumettista. Sono gli anni turbolenti del Bronze Age (1970-1985) quando Frank Miller si fa notare dalla Marvel ideando il personaggio di Daredevil, per cui scrisse anche un ciclo di storie. Padre della ninja assassina Elektra, raggiunge la piena maturità artistica.
Negli anni a seguire, viene contattato dalla DC Comics per rispolverare il personaggio di Batman. Miller ridefinisce completamente l'uomo pipistrello in The Dark Knight Returns, modificando le ambientazioni narrative e introducendo un nuovo modo di concepire le didascalie. La sua influenza, dominante per oltre vent'anni, viene ripresa anche nella versione cinematografica di Tim Burton. Segue un periodo caratterizzato da lavori indipendenti, da cui nasce Sin City per la Dark Horse. La serie, dallo stile noir, riceve molti premi e viene adattata al cinema. Il famoso fumettista non nasconde la passione per il grande schermo: gli appartengono Robocop 2 e l'adattamento di The Spirit.