Adelaide Rossi firma le copie del libro: "l'esercito dei pomodori tristi"
La televisione trasmette ventiquattr'ore su ventiquattro, con un ricco palinsesto che varia dall'intrattenimento senza cervello alla propaganda religiosa. Non esiste internet. Viene tutto rigorosamente prodotto e distribuito all'interno del Paese. Si dice che un muro alto fino al cielo impedisca a chiunque di uscire fuori dall'ultimo brandello di vita che il batterio mangiacarne ha risparmiato. Una donna, una vigilante senza volto, si ostina a prendere parte a una battaglia forse già persa in partenza. Gioca a salvare il mondo, sempre che il mondo voglia o meriti di essere salvato. A qualcuno importerebbe? Forse a Giulia, piccola innocente anima inconsapevole, l'unica cosa bella in una realtà senza speranza. Poi un giorno un foglietto con poche parole scarabocchiate mette tutto in discussione. "So tutto". E così che ha inizio un oscuro viaggio a bordo di un pick-up nero in compagnia di tre perfetti sconosciuti, nel quale scoprire cosa c'è al di là del muro svelerà inquietanti e imprevedibili verità