Levante incontra il pubblico e presenta l'album OPERA FUTURA
Acquista l'album "OPERA FUTURA" in Mondadori Duomo a partire da Venerdì 17.02 e ricevi il pass di accesso alla presentazione e successivo firma copie
Con la partecipazione di Annalia Venezi

Levante incontra il pubblico e presenta l'album OPERA FUTURA
Spazio Eventi 3° Piano
Acquista l'album "OPERA FUTURA" in Mondadori Duomo a partire da Venerdì 17.02 e ricevi il pass di accesso alla presentazione e successivo firma copie.
a seguire firma copie aperto a tutte le persone in possesso del disco.
“Opera Futura” contiene 10 brani che parlano di vita attraverso gli aspetti sensoriali, attraverso il corpo. Si allontanano dalla dimensione più impalpabile dello scorso album MAGMAMEMORIA (Disco D’Oro) per entrare in una dimensione più carnale: il dolore descritto è fisico, la gioia è provata sulla pelle, la delusione è un livido, la nostalgia un nodo in gola.
Il colore dominante della copertina è il verde e, come già nei suoi precedenti quattro lavori discografici, rappresenta attraverso forti elementi simbolici il momento artistico e i contenuti espressi nell’album.
Levante descrive così la sua scelta: “Ho dipinto tutto di verde perché del futuro non so niente eccetto la speranza. Con il verde ho potuto scontornarmi e proiettarmi dove desideravo proprio perché, lungo la strada che mi ha portato a OPERA FUTURA, c’è stato tanto buio e solo la speranza di uscirne si è resa lanterna. La presenza del cigno agisce doppiamente sulla simbologia della speranza ma anche della bellezza e del pensiero leggero, in quanto sconfigge la gravità sentendosi a casa in cielo come in terra e in acqua”.
Cantautrice, performer, icona di stile autentica e versatile, quattro album di successo per pubblico e critica, tre libri bestseller, live espressione di potenza ed energia, Levante si è esibita al Festival di Sanremo con il brano “Vivo”, primo inedito del nuovo album “Opera Futura”:
“VIVO è il racconto di una rinascita dopo un momento buio, che per me è stato il post parto. Oscillando tra stati d’animo costantemente opposti di gioia e scoramento, ho desiderato ritrovare un equilibrio. – racconta Levante - Al centro del brano c’è l’ambizione di riprendere possesso della propria vita, in un elenco serrato di sensazioni e desideri, che raggiunge il culmine in un grido liberatorio carico di tensione vitale. Riappropriarsi di mente e corpo, avere la sensazione di poterli ancora amare, nonostante la trasformazione repentina, e gioirne, significa potersi sentire ancora magicamente vivi”.
