Libro
Sab, 20 Novembre Nov 2021 1130

Maria Pia Ammirati presenta il libro "Vita ordinaria di una donna di strada" Ed. Mondadori

L'incontro si svolgerà nel rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale. Vi chiediamo di presentarvi all'evento muniti di apposita mascherina, green pass e documento di identità e di seguire le indicazioni che vi saranno fornite dallo staff.
Per prenotare il proprio accredito inviare una mail a eventi.duomo@mondadori.it con nome/cognome/numero di telefono.

L'attrice Beatrice Sabaini leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Cover Ammirati Vita Ordinaria Di Una Donna Di Strada

Ispirata e toccata da una serie di storie vere, Maria Pia Ammirati racconta la parabola di una giovane prostituta di Bucarest, tra sogni infranti, violenze e moti di ribellione.

Nadia non lo sa nemmeno, cos’è la dolcezza. Ha sedici anni, è bellissima, e cresce in un mondo – siamo in una povera campagna a nord di Bucarest – dove le parole servono per dare ordini o per ferire. Un giorno Nadia scopre il sesso, ma lo scopre dalla parte sbagliata, almeno per la famiglia, che decide di ripudiarla. Da quel momento per lei inizia un’inesorabile discesa agli inferi: prima viene venduta come promessa sposa, poi viene ceduta a “protettori” brutali e feroci.
Giorno dopo giorno Nadia scopre la terra di nessuno delle periferie, della crudeltà, della lotta spietata degli ultimi per la conquista di un letto, di un bagno, di una tazza di latte. Fino a convincersi che per chi come lei è nata nell’ignoranza e nella povertà non esiste altra strada che la prostituzione. Impara a sue spese a dosare le parole e i gesti, e a non mettersi mai contro un mondo che considera carne da fiera la sua lancinante bellezza.
La sua è una guerra per la sopravvivenza combattuta senza il conforto di nessuno. Ma Nadia è intelligente e tenace, e capisce che l’unico modo per salvarsi è mantenere freddezza e controllo, e abituarsi all’intimità dei corpi degli altri con lo stesso distacco del chirurgo. Solo così riesce a ritagliarsi una difficile rispettabilità.
Un giorno l’organizzazione decide che Nadia è pronta per il salto di qualità: una casa chiusa in Germania. Non può rifiutarsi. Si ferma a Praga qualche mese, e qui intuisce per la prima volta che il mondo non è solo inferno. E, proprio come quando viveva in campagna coi genitori, scopre l’abbandono affettivo e fisico con una donna. Sa che per salvarsi non dovrebbe mai perdere il controllo, eppure accade, si innamora.
Arrivata a Colonia, scopre una prostituzione burocratizzata e regolamentata. E una tregua dall’inferno le sembra quasi possibile. Perché è vero che i demoni della sua Romania notturna e sulfurea sono sempre più lontani, ma ora a giocarsela a sorte sono ben più pericolosi demoni della psiche. Arriva un uomo gentile, che prova a sedurla. Chi è, e che legame ha con il suo passato?
Con Vita ordinaria di una donna di strada Maria Pia Ammirati ha compiuto un viaggio freddo e viscerale nel cuore oscuro dell’Europa della prostituzione. Pochi romanzi avevano sinora spiegato con tale intensità narrativa e rabdomantica intuizione sociologica cosa conduca una giovane donna a diventare prostituta, e a sedersi sui gradini più umilianti della società.