Francesco De Matteis presenta il libro “Ripetizione”
Dialogheranno con l’autore: Carmen Pellegrino, Riccardo Notte e Carlo Ziviello

Un giovane uomo senza nome arriva in una fortezza posta su un confine speciale, “una sottile striscia di terra…un’invenzione che separa un deserto da un nulla”. Durante i turni di notte sul cammino di ronda, il protagonista scruta il confine alla ricerca di immagini che sia possibile tradurre in un racconto. È il racconto col quale il protagonista vuole tornare dal padre, un ufficiale pluridecorato, che il giovane, quando era ancora bambino, aveva visto riservare una ospitalità esclusiva a soldati, tutti soldati semplici, che tornavano da quel confine e che raccontando di quel confine sembravano esercitare un potere particolare sul genitore. Nella fortezza il giovane fa la conoscenza di due giovani soldati e di un vecchio. Uno dei due giovani sembra essere perso dietro a un compito che appare impossibile; l’altro accompagna costantemente il primo, fedele a un duplice e apparentemente contraddittorio ruolo, quello, a un tempo, di attendente e di tutore. Il vecchio vive in una condizione di abbandono; dimenticato da tutti, sembra custodire un segreto, forse celato in una lettera che consegna al protagonista.
Tutta la vita del protagonista è scandita dal succedersi ripetuto di gesti, di eventi, e di un movimento che avviene tra due poli, un’origine, la casa paterna, e un limite, il confine sul quale sorge la fortezza. Una ripetizione nella quale si consuma la vita del protagonista ma che, al contempo, si propone come condizione dalla quale partire per ipotizzare la possibilità di un senso dell’esistenza.
Francesco De Matteis (Napoli, 1960). Vive a Napoli dove cura lo sviluppo di contenuti culturali per mostre e per attività di comunicazione scientifica. È autore di pubblicazioni scientifiche e divulgative. Ripetizione è il suo primo romanzo.