Libro
Ven, 12 Novembre Nov 2021 1800

Davide Morganti presenta "Bruciaccristo"

Nando Vitali scrittore

Davide Morganti 12 Novembre

La croce è un evento "comico". Dove qualcuno muore e qualcuno ride e per forza doveva essere così. Lo pretendeva Cristo, che la teologia cristiana ha trasformato in Dio per amore dell’uomo anche se è proprio dall’uomo che si fa uccidere tra risa e incomprensioni. La passione e morte di Gesù rivelano la farsa e la tragedia. Sulla croce i vangeli, in maniera non sempre concorde (quello di Giovanni si distingue di molto dagli altri), continuano a proporre un Gesù loquace come Groucho Marx (Mt 5-7 è un monologo totale). La comicità è l’atto tragico della croce, non la morte. Lo aveva capito Jorge, ne “Il nome della rosa” di Umberto Eco, il quale uccide per impedire che venga conosciuto il libro di Aristotele sulla commedia. Il riso è pericoloso perché pungiglione mortale che mette in discussione ogni autorità e sopprimendola.