Gli Autogol presentano "Storia buffa dello sport"
Interviene Stefano Borghi
Il Tiro della Tigre di Mark Lenders è il tiro più potente della storia del calcio mondiale. Può arrivare fino a mille chilometri orari.»
Tutto è cominciato con questa frase, ormai celeberrimo incipit del trio comico più famoso di YouTube: Gli Autogol. In una notte di maggio di qualche anno fa, i tre ragazzi di Pavia hanno cominciato per scherzo a parodiare il più bravo, il più riconoscibile, il più epico giornalista contemporaneo, Federico Buffa, e la sua rubrica capolavoro, «Buffa racconta», in onda su Sky. È stato da subito un successo incredibile, con milioni di visualizzazioni e un incontenibile parapiglia di condivisioni soprattutto fra i più giovani. Dopo le avventure di Holly e Benji. La nazionale più forte di tutti i tempi, per Gli Autogol il resto è venuto quasi come un automatismo, quasi come un colpo di tacco di CR7: la parodia di Michael Jordan, il ragazzo che non faceva «mai gol»; quella del Divino Jonathan, un brasiliano dell’Inter che lasciava interdetti i tifosi e il suo allenatore Stramaccioni, che ripetevano in loop: «Ma quanto cazzo è forte Jonathan». Poi la vera storia di Stephan El Shaarawy, figlio di Tutankhamon, che scappò dall’Egitto per arrivare prima a Milanello, poi a Trigoria. E ancora Cassano, Francesco Totti, Cristiano Ronaldo chierichetto, la «Lettera di buoni propositi» di Mario Balotelli al suo mister Mihajlovic’, la storia mai raccontata di Zlatan Ibrahimovic’, di Adriano Galliani, del rapporto fraterno fra Guido Meda e Valentino Rossi, fino ad Antonio Conte e alla vera ragione – ovviamente sportiva – che portò Cristoforo Colombo a scoprire l’America. E tanto altro ancora, per formare questa piccola e divertentissima enciclopedia sportiva Buffa ed esilarante. In Storia Buffa dello sport, Gli Autogol hanno raccolto e implementato con diversi inediti le strepitose parodie che li hanno portati al grande successo di pubblico. Un libro che si legge in un batter d’occhio, interrotti soltanto dalle risate.
E che conferma quanto detto da Federico Buffa in persona:
Gli Autogol? Meglio dell’originale.